venerdì 8 ottobre 2010

Protesta studenti contro governo

Indette manifestazioni contro le politiche per l'istruzione del governo Berlusconi.

Studenti in piazza in tutta Italia per protestare contro le politiche per l'istruzione del governo Berlusconi. L'Unione degli Studenti annuncia una novantina di cortei all'insegna dello slogan "Chi apre una scuola chiude una prigione". "Da Milano a Palermo passando per Genova, Trieste, Torino, Bologna, Roma, Napoli, Bari, Padova e tanti capoluoghi piccoli e grandi gli studenti prenderanno la parola perché è ora di cambiare registro" afferma Tito Russo, Coordinatore UdS.


"La 133, i tagli agli organici e i provvedimenti sul riordino delle scuole superiori rappresentano - aggiunge - il colpo finale al sistema pubblico di istruzione, il mutamento radicale della concezione del valore formativo e la messa in discussione definitiva dell'istruzione laica e pubblica. Alla 'riforma epocale' del ministro Gelmini, noi contrapponiamo 'L'AltraRiformà, un percorso nazionale di costruzione di un modello diverso di didattica, rappresentanza, autonomia, partecipazione che da mesi stiamo portando avanti nelle scuole". Ai cortei - informano le associazioni studentesche - non mancherà la partecipazione anche di rappresentanze dei genitori, dei lavoratori della scuola e in particolare dei precari e degli studenti universitari. "Anche noi abbiamo aderito a questa data di mobilitazione - spiega Claudio Riccio rappresentante degli studenti universitari di Link - perché oggi tutto il mondo della conoscenza è sotto attacco e serve un fronte comune per fermare i devastanti progetti di riforma che ora si rivolgono anche sull'università".
A Roma il corteo partirà nella mattina da Piramide per raggiungere il Ministero di Viale Trastevere, a Milano la partenza è prevista in largo Cairoli mentre a Napoli gli studenti si danno appuntamento piazza Garibaldi. L'UdS fa sapere che non mancheranno azioni creative e di visibilità in tutti i cortei.

BLITZ STUDENTI UDS E LINK, STRISCIONI AL MINISTERO - Con due striscioni piazzati davanti al ministero della Pubblica Istruzione in viale Trastevere a Roma all'alba, è cominciata la giornata di protesta contro la riforma della scuola dell'Unione degli Studenti e di Link-coordinamento universitario. "8 ottobre, 6.30 del mattino. Voi l'incubo, noi la sveglia" recita uno striscione, "La paura fa 90 ...CORTEI IN ITALIA", recitano i due grandi striscioni sorretti da alcuni ragazzi con una maschera da mimo, secondo quanto informano Uds e Link in un comunicato. Oggi studenti di vario ordine e grado aderenti a varie sigle e movimenti studenteschi si mobilitano con manifestazioni in numerose città italiane contro la riforma. Un'ora di sciopero é stata indetta anche dalla Flc-Cgil; l'Unicobas manifesterà insieme agli studenti e ai coordinamenti dei precari di tutta Italia.

Fonte: Ansa

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