martedì 30 marzo 2010

Un caso chiave di controllo del pensiero

Alla luce dei risultati delle ultime elezioni regionali in Italia, che hanno visto come maggior partito quello dei "non-elettori" (circa il 40% degli aventi diritto al voto), e un rafforzamento del governo (siamo l'unico Paese europeo - vedi risultati in Francia e Spagna), vi propongo questa intervista molto attuale sebbene fatta nel 2006 da Domenico Pacitti a Noam Chomsky.


Noam Chomsky, linguista, filosofo ed attivista politico statunitense, è considerato da molti il maggiore intellettuale al mondo e uno dei principali pensatori dei tempi moderni. Si definisce “una specie di socialista anarchico” ed è da lungo tempo un instancabile sostenitore dei diritti umani.

Ha scritto più di 30 libri ed innumerevoli articoli attaccando e smascherando la politica estera degli Stati Uniti. È generalmente ritenuto il fondatore della scienza linguistica moderna per aver trasformato lo studio del linguaggio e della mente oltre 40 anni fa.

È docente al Dipartimento di Linguistica e Filosofia al Massachusetts Institute of Technology.
http://web.mit.edu/linguistics/www/chomsky.home.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Noam_Chomsky


Domenico Pacitti è un giornalista internazionale e docente universitario.

Come corrispondente per The Times Higher Education Supplement e per The Guardian di Londra e come redattore di World Parliamentarian in Bruxelles, ha scritto oltre 300 articoli contro la corruzione in Italia, soprattutto in ámbito universitario.

Ha insegnato filosofia, linguistica e cinese nelle università nel Regno Unito ed in Italia. Attualmente insegna lingue e letterature inglese e americana all'Università di Pisa.
http://www.humnet.unipi.it/~pacitti/


Deterring democracy in Italy
Noam Chomsky, intervistato da Domenico Pacitti, dice che le accuse a Silvio Berlusconi sono banali in confronto a quanto accade negli Stati Uniti e spiega che l’Italia è stata l’obiettivo principale degli sforzi Usa per sabotare la democrazia fin dalla Seconda Guerra Mondiale. Chomsky suggerisce come via da seguire le proteste organizzate a livello internazionale. Questa intervista è stata realizzata telefonicamente da Roma mentre il professor Chomsky si trovava nella sua casa nel Massachusetts, subito dopo le elezioni politiche italiane. Viene pubblicata da terrelibere per la prima volta.

lunedì 29 marzo 2010

SPECIALE ELEZIONI

DIRETTA RISULTATI ELEZIONI REGIONALI

http://videochat.corriere.it/index_Milano01.shtml

Energie rinnovabili

Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono "esauribili" nella scala dei tempi "umani" e, per estensione, il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future.
Sono dunque generalmente considerate "fonti di energia rinnovabile" il sole, il vento, il mare, il calore della Terra, ovvero quelle fonti il cui utilizzo attuale non ne pregiudica la disponibilità nel futuro, mentre quelle "non rinnovabili", sia per avere lunghi periodi di formazione di molto superiori a quelli di consumo attuale (in particolare fonti fossili quali petrolio, carbone, gas naturale), sia per essere presenti in riserve non inesauribili sulla scala dei tempi umana (in particolare l'isotopo 235 dell'uranio, l'elemento attualmente più utilizzato per produrre energia nucleare), sono limitate nel futuro.

La classificazione delle diverse fonti è comunque soggetta a molti fattori, non necessariamente scientifici, creando disuniformità di classificazione.



 Per vedere la puntata del 7 marzo 2010 "Sole Vento Alberi" di Presa Diretta clicca qui

domenica 28 marzo 2010

ARTICOLO 21 Costituzione Italiana

Articolo 21Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr. art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo d'ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.


giovedì 25 marzo 2010

PROBLEMI RIFIUTI: rifiuti domestici

Chi è che non ha mai avuto scocciature a causa dell'immondizia domestica? NESSUNO...Ogni giorno alle prese con sacchettini,sacchettoni pieni di tutto e di +. Tonnellate di imballi/scarti che non hanno mai avuto un utilità vera e propria.
Ok la raccolta differenziata, che in molti casi e luoghi non viene nemmeno praticata :( Ok riciclare il riclabile, ma perchè non si cerca di ridurre tutti questi imballaggi fin dall'inizio??
Smaltimento: discariche (a volte/spesso abusive) , inceneritori (che creano inquinamento e tra l'altro non bruciano tutto il rifiuto ma a fine lavorazione si creano nuovi scarti che devono essere smaltiti a loro volta...e in che modo?),

Se anche voi avete di questi problemi, sarebbe interessante se commentaste questo post in modo da scambiarci le nostre opinioni...