lunedì 26 maggio 2014

Europee: boom del Pd di Renzi, delude il M5S

 
Elezioni Europee del 25 maggio 2014: ecco i risultati.
Per il Pd di Matteo Renzi è boom, infatti stravince con il 40% (11 milioni di voti ca.) e si conferma così prima forza politica in Italia. Secondo partito è il M5S che raccoglie il 21% dei consensi (quasi 6 milioni di voti), una delusione rispetto alle aspettative. Berlusconi, con la sua Forza Italia, risulta essere il terzo partito, avendo raccolto poco più di 4,5 milioni di voti (17%). Buon risultato della Lega Nord di Salvini che, grazie ad una campagna elettorale fortemente contro l'Euro e l'Europa, ottiene il 6% (con percentuali che sfiorano il 10% nelle regioni settentrionali). Sopra la soglia di sbarramento anche NCD-UDC di Alfano & Co. (4,38%) e la Lista Tsipras (4,03%). Male Fratelli D'Italia-Alleanza Nazionale col 3,66%; il partito dell'ex premier Monti, Scelta Europea, ottiene appena lo 0,70%. 
 
Il dato definitivo delle Europee 2014 in Italia (Estero escluso) - Ministero dell'Interno

Astensione record: l'affluenza alle urne è stata del 58% (nel 2009 era stata del 66%); hanno votato circa 27 milioni di elettori su 49 aventi diritto. Inoltre, le schede bianche e nulle sono state circa 1,5 milioni.
 
 
Breve analisi personale dei risultati ottenuti dal Pd e dal M5S in queste elezioni europee.
Sorprendente la fiducia degli italiani nei confronti di Renzi del suo governo. Il 40% dei consensi, penso, non se lo aspettasse nemmeno lui. A quanto pare si tratta di un vero e proprio trionfo. Ora, però, dovrà essere capace a mantenere le promesse fatte; vedremo se ce la farà.
Delusione, rispetto alle aspettative, per il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che con il 21% consolida sì gran parte dei voti presi un anno fà alle elezioni politiche, ma risulta molto distaccato dal Partito Democratico.
Analizzando un pò più approfonditamente il risultato del M5S, si può notare come abbia perso consenso soprattutto al Nord (attestandosi intorno al 18%), il tutto a vantaggio del Pd e della Lega Nord; benino nel centro Italia (media del 22%); molto meglio al Sud e nelle Isole, dove il risultato si attesta mediamente sopra il 25%, in alcune regioni e città perfino oltre il 30%.
Ritengo che non si possa parlare di debacle totale (ha ottenuto 17 seggi), ma certamente di un forte ridimensionamento, soprattutto al Nord. Il Movimento, ora, dovrà avere la forza e la capacità di risollevarsi.
Quest'oggi è intervenuto dal suo Blog anche Beppe Grillo, che prima ha voluto ringraziare i cittadini che hanno votato il M5S e poi, successivamente, ha pubblicato un video-commento sul risultato delle europee.
 
 
Regionali e Comunali.
Ieri si è votato, oltre che per le europee, anche per le 'regionali' in Piemonte e Abruzzo, e per scegliere i futuri sindaci in più di 4mila Comuni d'Italia.
Gli scrutini inizieranno oggi alle 14.
Molto interessante sarà vedere quali saranno i risultati del Pd e del M5S, trattandosi, in questo caso, di un voto di carattere più locale.

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