Il referendum sull'euro si può fare?
In questi giorni, dopo l'annuncio da parte di Beppe Grillo durante l'evento
#Italia5Stelle al Circo Massimo, si è tornati a parlare della possibilità di uscire dalla moneta unica.
Ma è veramente possibile indire un referendum per uscire dall'euro? Si o no?
Ho deciso di scrivere questo post per cercare di rispondere a tale quesito.
Iniziamo.
La Costituzione italiana, all'articolo 75, vieta di sottoporre a referendum i trattati internazionali.
Ma chi dice che
"quindi non si può fare", dice il falso. Infatti si può fare esattamente come si fece quando venne indetto un referendum consultivo per dare mandato costituente al Parlamento Europeo. E' vero, anche i referendum consultivi non sono previsti dalla nostra Costituzione, ma poco importa; se c'è la volontà politica si possono fare. Tutto dipende, appunto, dalla volontà dei partiti politici rappresentati in Parlamento.
Nel 1989, infatti, i partiti fecero una legge di rango costituzionale, cioè una legge che può, almeno temporaneamente, modificare la Costituzione, proprio per permettere lo svolgimento del referendum.
Semplice. Quindi, cosa vieta oggi di fare la stessa cosa? Fare una legge di rango costituzionale per poi fare il referendum sull’euro? Teoricamente nulla, fatto salvo un solo particolare: per fare una legge di rango costituzionale sono necessari due passaggi per ramo del Parlamento, tra ognuno dei quali sono necessari almeno tre mesi di tempo, e soprattutto c’è bisogno della maggioranza assoluta, cioè la maggioranza degli aventi diritto al voto. E anche così non basterebbe, perché poi qualcuno potrebbe sempre chiedere un referendum confermativo, a meno che non si abbiano i due terzi del Parlamento.
Ma attualmente c'è la volontà politica di fare ciò almeno da parte dei due terzi dei parlamentari dei vari schieramenti politici?
Credo di no. Per questo motivo penso che l'unica strada percorribile dal MoVimento 5 Stelle, che ha proposto il referendum e ha indetto la raccolta firme, è quella di sperare che il Governo Renzi cada al più presto, che si vada a nuove elezioni, e che il M5S diventi la prima forza politica del Paese.
Solo così, secondo me, avrebbe qualche possibilità di successo.
In conclusione.
Si può fare il referendum sull'euro? Sì!
E' facile che ciò avverrà? No, perchè è un percorso lungo e complicato.
Nel frattempo, comunque, sarà interessante vedere quale sarà la risposta dell'opinione pubblica. Sicuramente, almeno, si creerà un importante dibattito pubblico che servirà per informare milioni di cittadini sull'euro e sulle conseguenze, positive e negative, che l'eventuale uscita provocherebbe a livello economico e sociale in Italia.