sabato 27 settembre 2014

M5S, 5Giornia5Stelle: puntata del 26/09/2014

Ecco il grande ritorno di 5Giornia5Stelle, la rassegna d'informazione sulle attività dei parlamentari del M5S, con tutto quello che i tg non vi dicono: puntata del 26/09/2014. 
"Questa settimana: il Senato discute la riforma del lavoro del governo Renzi, il Jobs Act. Qualcuno però deve ancora spiegare le ragioni per cui togliendo diritti ai lavoratori e abolendo l'articolo 18, come propone il Pd, si possa far ripartire l'economia. Il M5Stelle dice no a questa farsa. Il Jobs Act è anticostituzionale, precarizza, diminuisce le tutele e non dà lavoro.
Prosegue poi la spartizione di potere e di poltrone nell'elezione dei membri di due organi fondamentali per la tutela della vita democratica: la Corte Costituzionale e il CSM. Mentre il Movimento 5 Stelle propone figure di eccellenza e superpartes, che non siano legate politicamente a questo o a quello, Pd e Forza Italia continuano spudoratamente il loro squallido testa a testa su due figure impresentabili quali quelle di Violante e Bruno. E intanto il Parlamento è bloccato, e milioni di euro dei cittadini vengono buttati al vento.
In settimana, inoltre, il premio Nobel americano Joseph Stiglitz, durante un convegno alla Camera dei Deputati, ha dichiarato: " L'euro ha creato un deficit di democrazia". Il Movimento 5 Stelle ascolta e sostiene le parole di Stiglitz, gli altri che fanno? L'informazione, su queste importanti dichiarazioni, tace.
Ancora sulla legge elettorale. Per otto lunghi anni i cittadini italiani hanno votato utilizzando il Porcellum, una legge dichiarata solo pochi mesi fa incostituzionale e che ha prodotto un parlamento illegittimo e pieno di disonesti. Per pura propaganda politica, dopo aver promesso a luglio che la nuova legge elettorale passerà al vaglio della corte Costizionale prima di essere approvata, il governo Renzi oggi non ha idea di come fare né se riuscirà a farlo. Siamo alle solite!
Infine, le guerre. Mancano i fondi per la scuola, per la pubblica amministrazione, per le pensioni... eppure i soldi per le missioni di guerra Renzi li trova sempre, chi sa come mai? Così gli italiani continuano a veder volare i loro soldi all'estero e in armamenti come i famigerati F35. Infatti viene bocciata la richiesta del Movimento 5 stelle di cancellare totalmente il programma F35, lo sapevate?
Dulcis in fundo Beppe, che lontano dagli obiettivi indiscreti delle telecamere, in settimana è stato a Roma. In perlustrazione al Circo Massimo, non ha perso l'occasione per girare un divertente video e ricordarci, a modo suo, che Italia a 5 Stelle vi aspetta il 10-11 e 12 Ottobre. Non mancate!"
[fonte]
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martedì 9 settembre 2014

Clima, allarme ONU: "Effetto serra record"


Brutte notizie sul fronte dei cambiamenti climatici. Le emissioni di gas serra hanno raggiunto nel 2013 livelli record nell'atmosfera e negli oceani.
Lo riferisce l'Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), agenzia delle Nazioni Unite, spiegando che si è registrato il maggior incremento, nel periodo 1984-2013, di C02 in un anno.
"Sappiamo con certezza che il nostro clima sta cambiando e che le condizioni climatiche diventano sempre più estreme a causa delle attività umane". "Le emissione di C02 passate, presenti e future avranno un impatto sul riscaldamento globale e l'acidificazione degli oceani. Le leggi della fisica non sono negoziabili", ha spiegato il Segretario generale dell'OMM, Michel Jarraud, nella nota che accompagna il rapporto, il Greenhouse Gas Bulletin.
Inoltre, è bene sottolineare come l'aumento della concentrazione di CO2 nell'atmosfera, che ha portato a un record assoluto nel 2013, è dovuto anche a una minore capacità della Terra di assorbire questo gas; deforestazione e acidificazione degli oceani stanno limitando la capacità della biosfera di reagire alle emissioni umane.
 
Sergio Castellari, delegato del Governo italiano all'Ipcc e ricercatore del Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici, ha affermato che il trend delle emissioni di CO2 e degli altri gas serra, evidenziato dall'ultimo rapporto dell'OMM, è in linea con lo scenario peggiore elaborato dai climatologi mondiali, ed è un forte 'campanello d'allarme' per tutti i Paesi.